01/11/2008  M. Grazia

  

1)      Qual'e` lo scopo della vita?

Portare o trasmettere felicita`; essere serena interiormente e dare buon insegnamento alla famiglia, a chi mi e` vicino e lontano (amici, parenti, tutti).

 

2)      Come intendi raggiungerlo?

Con letture, buoni esempi. Con meditazioni e preghiere.

 

3)      Qual'e` il maggior ostacolo al suo raggiungimento?

La societa` di oggi. E anche un po` di pigrizia.

 

4)      Chi lo ha raggiunto?

Cristo, i santi, gli illuminati.

 

 

Commento alle risposte di M.Grazia

 

1)      Qual'e` lo scopo della vita?

Portare o trasmettere felicita`; essere serena interiormente e dare buon insegnamento alla famiglia, a chi mi e` vicino e lontano (amici, parenti, tutti).

M.G. in poche parole riesce a rendere la semplicita` e la profondita` del suo pensiero. Lo scopo della vita non e` qualcosa su cui filosofare o discutere, ma qualcosa da 'fare' per lei personalmente, qui e ora, basato su cio` che le e` familiare, vicino e alla sua portata: Portare o trasmettere felicita`. Per donare la vera felicita` bisogna  conoscerla, averla. Conoscerla per averla individuata tra le tante felicita` false (v. "L'uccellino azzurro" di Maeterlinck nella rid. del Cis in www.teatrometafisico.it) e M.G. la conosce, ce lo ha spiegato a voce: riesce a sperimentarla guardando un fiore, ascoltando una musica spirituale, ammirando un tramonto.     La conosce come serenita` interiore, coscienza di aver compiuto il proprio dovere verso i suoi cari, nel suo ruolo di capo famiglia, e vorrebbe poterla estendere  non solo a parenti e amici, ma a tutti.

 

2)      Come intendi raggiungerlo?

Con letture, buoni esempi. Con meditazioni e preghiere. Forse M.G. non ha studiato l'Albero cabalistico, ma  in questa risposta ci da` le indicazioni piu` chiare e complete per il raggiungimento dello scopo della vita, lavorando sui 4 livelli di Coscienza. prima di tutto le letture, cioe` con lo studio: lavoro d'impegno sul piano mentale. Poi i buoni esempi: azioni corrette sul piano fisico, poi meditazioni: tentativi ripetuti di contattare il piano dello Spirito, e infine preghiere: umilta` e gratitudine del piano del sentimento.

 

3)      Qual'e` il maggior ostacolo al suo raggiungimento?

La societa` di oggi. L. Tostoj il 1/12/1889 scriveva: "E` terribile che io dimentichi la cosa principale, che se uno non considera la sua vita come una missione non e` vita, ma un inferno". La ns/ missione e` proprio quella di riuscire, nel ns/ piccolo a migliorare la societa`, il mondo che ci circonda, perche` l'ostacolo, come dice Maurizio e` anche l'occasione.

 E anche un po` di pigrizia. Beh, quella serve a far esercitare la volonta`, altrimenti ci si annoia!

 

4)      Chi lo ha raggiunto?

Cristo, i santi, gli illuminati. E tutti coloro che cercano di fare il loro dovere e lo dedicano al loro Cristo interiore. Krsna cosi` dice ad Arjuna nella Bhagavd Gita canto IX v 27-28: "Qualunque cosa tu faccia, qualunque cosa tu offra, qualunque cosa tu dia... cio` fa` come una'offerta a Me. Ed in tal modo sarai liberato dall'azione che produce buoni o cattivi frutti; ma tu, con la mente fissa nella devozione e nella rinunzia, liberato, verrai a Me".

Grazie. F.V.



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