Diciamo subito che alla prima impressione
viene spontaneo pensare che il regista sposi la teoria della reincarnazione,
ma non nella tesi karmica
del pagamento delle conseguenze delle ns/ azioni [causa - effetto], ma nella
teoria che nelle vite che viviamo abbiamo una "lezione" da imparare:
si
va "avanti" solo quando la "lezione" e stata completamente
appresa. Il ns/ Phil, meteorologo come la marmotta
di Paxatony che porta il suo stesso
nome e che se, quando si sveglia dal letargo "vede" unombra
annuncia un lungo inverno, e bugiardo, presuntuoso, egocentrico, avaro,
lussurioso, iroso e pigro e ci mette un bel po [tutto il film] a imparare
la lezione, ma poi ce la fa e il film, grazie anche alla bella Rita, [ la sua
anima, incontrata la quale non e piu possibile rimanere indifferenti]
risulta divertente e leggero, qualche volta esagerato, ma nel suo
genere[fantastico e quindi onirico], profondo e gradevole, pulito, non violento,
delicato e istruttivo. Ma torniamo a Phil: un giorno,
il giorno della
marmotta, Phil diviene "cosciente" che il tempo gli si e fermato,
che le sue 24 ore del "giorno della marmotta" sono a circolo chiuso,
ricominciano sempre da capo
senza scampo. Dopo un primo tempo di incredulita,
e smarrimento [va dal radiologo, dallo psicologo ecc.]
decide di appagare tutti i suoi desideri repressi: fare quello che e proibito,[
guidare sulle rotaie], godersi una facile avventura, [ facendo
innamorare una bella ragazza, Nancy], rimpinzarsi fino allinverosimile,
mascherarsi e impersonare lattore preferito, rubare impunemente una
grossa somma di denaro.. fino a capire che cosa desidera veramente: lamore
di Rita. Ce la mette tutta, ma nonostante tutti i suoi sforzi, ben presto
si rende conto, a suon di schiaffi, che lui, cosi come non
va bene per lei che vuole un compagno sincero, buono, generoso, altruista,
disinteressato, pacifista e fedele. Decide allora di rinunciare e andare fino
in fondo ai propri limiti: inizia cosi a tentare di uccidersi e muore
in vari
modi, ma
niente la mattina del giorno dopo e sempre il giorno della
marmotta. Allora comincia a " pensarsi" a riconoscersi qualita
simili a
quelle di un dio e ri-conoscendosi comincia a rimodellarsi nella psiche a "cambiarsi"
per diventare quello che Rita [la sua anima-e qui per anima
intendiamo Spirito-] vorrebbe che fosse. Il suo amore diviene prima di tutto
amicizia, tenerezza, comprensione; sviluppando la comprensione,
anche il mondo che lo circonda diviene il suo mondo, da aiutare: rende felici
le ultime ore di un vecchio mendicante; evita la caduta da un albero di
un ragazzo, salva la vita di un signore che sta per soffocare, favorisce il
matrimonio di una giovane coppia indecisa ecc. ecc.; infine per amore di
Rita impara a suonare anche il piano. Ora Rita lo
ammira, lo desidera, lo ama e offre tutti i " denari" che ha con se
per "averlo" e
quando la
mattina la sveglia suona
e finalmente la mattina del giorno dopo:
la lezione e stata imparata e la Vita continua. Grazie. F.